« In verità, in verità vi dico:
un servo non è più grande del suo padrone,
né un apostolo è più grande di chi lo ha mandato.
Sapendo queste cose, sarete beati se le metterete in pratica ».(Gv.13, 16-17)
Oggi ricordiamo l’ultima cena di Gesù con i suoi discepoli.
E’ un momento bello, di amicizia, di intimità con i suoi amici più cari.
Ma è anche un momento molto triste e doloroso.
Durante questa cena Gesù compie un gesto inaspettato:
lui che è il maestro, il più importante di tutti, lava i piedi ai suoi discepoli.
Lo fa per insegnarci che se vogliamo essere veramente cristiani
dobbiamo volerci bene, metterci gli uni al servizio degli altri.
Nel gesto della lavanda dei piedi, che simboleggia l’amore estremo di Gesù,
la Pasqua diventa la nostra purificazione,
perché significa lasciarsi perdonare e immergere nell’acqua del Battesimo
che lava in Cristo i piedi sporchi del mondo e soprattutto i nostri.
Ore 16.oo S.Messa “in coena Donini” al convento
Ore 17.oo S.Messa in Chiesa Parrocchiale
Ore 20.30 S.Messa “in coena Domini” con lavanda dei piedi
A seguire adorazione eucaristica fino alle 23.00